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Curava i tumori con gli ultrasuoni: stop alla professione

Professione Redazione DottNet | 24/05/2018 11:33

Non potrà esercitare come medico estetico e come guardia medica

Dopo l'interdizione dalla professione medica per un anno disposta dal Gip del tribunale di Lanusei, per Alba Veronica Puddu - la dottoressa di Tertenia finita sotto inchiesta a seguito del servizio televisivo delle "Iene" per aver assicurato cure miracolose con gli ultrasuoni ai malati di tumore - arriva anche il provvedimento disciplinare dell'ordine dei medici della provincia di Nuoro, che ha sospeso temporaneamente la professionista dall'esercizio dall'attività. "Il consiglio dell'ordine ha votato il provvedimento all'unanimità - spiega la presidente dell'OdM Maria Giobbe - un atto che arriva come conseguenza dell'interdizione da parte della magistratura. Si tratta di una sospensione temporanea per un anno. Il procedimento rimane aperto in attesa di ulteriori indagini degli inquirenti, sui cui sviluppi vigileremo".

Puddu non potrà esercitare la sua professione di medico estetico nell'ambulatorio privato di Tertenia, ma neanche quella di guardia medica a Perdasdefogu, dove era in servizio da anni.   La Procura ogliastrina ha aperto l'inchiesta sulla professionista dopo la messa in onda il 19 novembre 2017 della trasmissione televisiva su Italia 1: omicidio colposo, lesioni personali, circonvenzione di incapace e truffa continuata le ipotesi di reato contestate alla professionista. Agli atti ci sono gia' le testimonianze del medico legale che constato' i decessi di due malati oncologici avvenuti nello studio della dottoressa e di alcuni familiari dei pazienti convinti a seguire le sue terapie. Nei giorni scorsi il Gip Francesco Alterio aveva accolto la richiesta del Pm Gualtiero Battisti, di sospensione della professionista dalla professione medica, ma ha rigettato la richiesta di arresti domiciliari. Nell'interrogatorio di garanzia Alba Veronica Puddu si era difesa negando ogni addebito. Il suo avvocato, Pietro Alberto Ippolito, ha annunciato di voler presentare una memoria in cui verranno formulate diverse istanze.

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fonte: ansa

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